Oltre al CBD nei Cristalli è presente anche una piccola quantità di terpeni naturali della pianta con l’obiettivo di dare al prodotto un minimo di sapore caratteristico di un estratto di Cannabis.
E’ molto importante usarli correttamente e nella maniera più appropriata senza correre il rischio così di non poter apprezzarne a pieno le caratteristiche.
Un modo è quello di poterli usare in cucina, in modiche quantità si possono fare sciogliere dentro bevande bollenti, o nella preparazione ad esempio di un dolce, aggiungendolo all’impasto.
La maniera probabilmente più indicata, efficace e “avvertibile” è quella di vaporizzare i Cristalli. In questo caso però abbiamo bisogno di un vaporizzatore facendo attenzione a tenere la temperatura sotto i 200 gradi, per non correre il rischio di bruciare i Cristalli. È un prodotto apprezzato soprattutto da un target di pubblico che cerca uno stato di relax al termine di una dura giornata di lavoro, c’è chi invece tende a consumarli durante la giornata grazie alle apposite sigarette elettroniche presenti sul mercato. Infine, ma non per ultimo c’è chi usa i cristalli in modalità “terapeutica” per lenire un dolore muscolare, nervoso, o semplicemente per attenuare uno stato ansioso creato da uno stress generalizzato per l’ansia e l’insonnia.
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